Equità nella salute: come fare rete per passare dalle parole ai fatti

L’evento rappresenta un significativo momento di riflessione relativamente alla situazione europea ed italiana sulle diseguaglianze di salute e, attraverso il dialogo tra soggetti complementari regionali e nazionali, intende favorire lo scambio di esperienze e conoscenze, stimolare e rafforzare la capacità di messa in rete e migliorare l’efficienza e l’efficacia generale degli interventi finalizzati alla applicazione della piattaforma della “salute in tutte le politiche” orientata all’equità.

Il ruolo prioritario assunto negli ultimi anni dai determinanti sociali di salute nell’agenda europea ha favorito in molti Paesi europei l’adozione di politiche volte a contrastare le disuguaglianze sociali di salute. Anche in Italia si sta affermando la consapevolezza istituzionale circa l’importanza di questo problema e si sono intraprese prime significative azioni in questo senso. Le disuguaglianze di salute sono entrate tra le priorità di due importanti atti di programmazione sanitaria: il finanziamento vincolato agli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale e la proposta del nuovo Piano Nazionale di Prevenzione. E, al fine di accompagnare le Regioni nell’assolvimento di tali nuove responsabilità, è stato parallelamente conferito al nuovo “Istituto Nazionale per la Promozione della Salute delle Popolazioni Migranti ed il Contrasto delle Malattie della Povertà” (INMP) il compito, da un lato di promuovere iniziative in rete tra le regioni italiane per aumentare le conoscenze e le capacità che servono alle azioni di contrasto alle diseguaglianze di salute e per favorire il coordinamento di queste iniziative con quelle europee, in particolare con i Paesi sud europei.
Il progetto Mattone Internazionale è per sua natura lo strumento e la sede dove si promuove questa integrazione tra gli indirizzi europei e le capacità di risposta in Italia e nelle sue regioni; e la Regione Toscana, che insieme alla Regione Veneto coordina il progetto, ha scelto di ospitare ed organizzare l’evento. L’INMP a sua volta ha il compito di disseminare le conoscenze su come si contrastano le disuguaglianze di salute in Italia e di suscitare interesse e responsabilità da parte dei decisori; inoltre è responsabile del progetto di network sud europeo che si inaugura durante la conferenza.

Programma

9.30 Registrazione

10.00 Saluti istituzionali

Rappresentanti Regione Toscana

Rappresentanti Ministero della Salute

Concetta Mirisola, Direttore Istituto Nazionale per la Promozione della Salute delle Popolazioni Migranti ed il Contrasto delle Malattie della Povertà

10.30 Sessione Plenaria

10.30 I determinanti sociali di salute: un’agenda globale (Michael Marmot)

11.30 Le disuguaglianze in Salute 2020 dell’OMS (to be confirmed)

12.00 Le disuguaglianze di salute in Toscana (Andrea Vannucci, Manuele Falcone)

12.30 Il Libro Bianco sulle disuguaglianze di salute in Italia (Giuseppe Costa)

13.00 Intervallo pranzo

14.00 Sessioni parallele

Sessione organizzata dal Mattone Internazionale: Le esperienze regionali di contrasto delle disuguaglianze di salute (presiedono Maria José Caldés e Alba Finarelli).

Sessione organizzata da INMP: Il Network sud europeo sui determinanti sociali di salute, una possibile agenda (presiedono Giuseppe Costa e Gianfranco Costanzo).

17.30 Presentazione dei risultati dei gruppi di lavoro

18.00Conclusioni (Alberto Zanobini, Commissario AOU Meyer))

Partecipanti

Funzionari e professionisti delle principali istituzioni che concorrono alla programmazione degli obiettivi di salute per il tema dei determinanti sociali (Ministeri, Regioni, ASL, terzo settore).

Rappresentanti dei governi dei paesi del Sud Europa: Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta, Cipro, Slovenia, Italia; rappresentanti di paesi osservatori (Egitto, Algeria, Marocco).

Contatti:

Maria Ruggiero: [email protected]
Michele Marra: [email protected]

scheda di adesione