Attacchi aerei. Bombardamento navale. Invasione di terra. Armi DIME di nuova generazione. Gas velenoso. Bambini uccisi nei loro letti, a tavola, giocando sulla spiaggia. Case di medici arbitrariamente distrutte. Ospedale dopo ospedale attaccati – L’Ospedale europeo, l’Ospedale Wafa, Beit Hanoun. Sarà Shifa Hospital il prossimo?
La brutale escalation israeliana peggiora di ora in ora. Abbiamo già 274 palestinesi morti, il 76 per cento dei quali uccisi nelle loro case. Dei nostri 2.196 feriti, il 78 per cento sono stati feriti a casa. Il bilancio continua a crescere rapidamente.
Diciotto famiglie hanno perso tra i due e i 17 membri, quasi 2.000 famiglie sono rimaste senza tetto. 22.900 persone sono in rifugi di emergenza UNRWA. Il 50 per cento delle pompe delle acque reflue e delle stazioni di trattamento non sono più operative, e costituiscono un potenziale disastro per la salute pubblica.
Farmaci essenziali e attrezzature mediche sono gravemente carenti. 50 farmaci essenziali e 20 monouso sono urgentemente necessari negli ospedali di Gaza. La metà dei farmaci psicotropi sono ormai finiti. Le autorità israeliane hanno cessato la fornitura di energia elettrica alla centrale elettrica di Gaza, e le forniture di carburante per il generatore dello Shifa Hospital dureranno una settimana al massimo.
Otto macchine per anestesia, 10 ventilatori, cinque elettrobisturi, 20 monitor dei segni vitali, macchine ECG, cinque defibrillatori, siringhe e pompe per infusione sono urgentemente necessari. Sono urgentemente necessari specialisti in neurochirurgia, anestesia, chirurgia plastica, chirurgia generale trauma, ortopedia avanzate e bruciare gestione. “La situazione è impossibile. Non possiamo eseguire procedure adeguate, possiamo solo limitare i danni perché non abbiamo le attrezzature e il personale medico necessario “, riferisce il Capo Chirurgo e Direttore Medico di Shifa Hospital Dr Sobhi Skaik.
Le attrezzature sanitarie e il personale non hanno protezione adeguata – un secondo medico è stato ucciso oggi, e il personale non può accedere ai magazzini dei farmaci senza pericolo. Le ambulanze non possono raggiungere i feriti, lasciandoli morire dissanguati.
Questa scatenata aggressione israeliana deve cessare immediatamente. Bisogna metterle fine.
Il Ministero della Salute a Gaza chiede pertanto alla comunità internazionale, alle organizzazioni per i diritti umani e a tutte le persone di buona coscienza ovunque di:
– Portare a rapida conclusione gli sproporzionati e criminali assalti israeliani contro la Striscia di Gaza;
– Fornire il carburante e il materiale medico necessario a garantire un’adeguata assistenza sanitaria alle migliaia di feriti;
– Fare in modo che l’assedio di Gaza immediatamente tl colpire persone e infrastrutture civili, e nell’impedire l’ingresso agli aiuti umanitari, crimini rappresentano gravi violazioni del diritto umanitario e internazionale.
Ministero della salute di Gaza
Dr Yousef AbuAlrish, Deputy Minister of Health +972 597 918 339
Dr Medhat Abbas, Director General, Ministry of Health +972 599 403 547
180714 MOH Press Release.docx