Carta dei popoli per la salute

I° Assemblea del People Health Movement Savar 2000

L’ASSEMBLEA PER LA SALUTE DEI POPOLI E LA SUA CARTA

L’idea di una  è stata discussa per più di una decade. Nel 1998, alcune organizzazioni, ne hanno avviato il processo di costituzione pianificando una grande Assemblea Internazionale che si è tenuta in Bangladesh alla fine del 2000. Sono state realizzate una notevole quantità di attività precedenti e successive all’assemblea, inclusi alcuni seminari regionali, la raccolta di storie di persone sul tema della salute e la bozza della Carta per la Salute dei Popoli.

La presente Carta è stata redatta da cittadini e da organizzazioni di tutto il mondo ed è stata approvata e sottoscritta all’Assemblea di Savar in Bangladesh nel dicembre 2000.

La Carta è l’espressione delle nostre comuni preoccupazioni, della nostra visione di un mondo migliore e più sano. Costituisce il nostro invito ad un cambiamento radicale. E’ uno strumento per “l’advocacy”, un punto d’incontro dove un movimento mondiale sulla salute può convergere e promuovere il formarsi di coalizioni o network.

I Principi

· Il raggiungimento del più alto grado possibile di salute e benessere è un diritto umano fondamentale, a prescindere dal colore , gruppo etnico, religione, genere o età, abilità, orientamento sessuale o classe della persona.

· I principi di sanità di base universale e completa previsti nel 1978 dalla dichiarazione di Alma-Ata, dovrebbero costituire la base per formulare politiche relative alla salute. Oggi più che mai c’è bisogno di un approccio equo, partecipativo e intersettoriale alla salute ed ai servizi sanitari.

· I Governi hanno la responsabilità fondamentale di assicurare l’accesso universale ai servizi sanitari di qualità, all’educazione ed agli altri servizi sociali in relazione ai bisogni della gente e non sulla base delle loro possibilità economiche.

· La partecipazione dei popoli e delle organizzazioni popolari, è essenziale alla formulazione, all’implementazione e valutazione di tutti i programmi e delle politiche sanitarie e sociali.

· La salute è determinata primariamente dall’ambiente politico, economico sociale e fisico e dovrebbe, in accordo con l’equità e lo sviluppo sostenibile, essere una priorità assoluta nella formulazione di politiche locali, nazionali e internazionali.

SALUTE , UN DIRITTO UMANO

La salute è il riflesso dell’impegno della società per l’equità e la giustizia. Salute e diritti umani dovrebbero prevalere sulle preoccupazioni economiche e politiche.

Questa Carta chiama i popoli della terra a:

· Sostenere tutti gli sforzi per implementare il diritto alla salute.

· Chiedere ai Governi e alle organizzazioni internazionali di riformulare, implementare e rafforzare le politiche e le pratiche che rispettano il diritto alla salute.

· Creare movimenti a base popolare che facciano pressione sui Governi per incorporare la salute e i diritti umani nelle costituzioni e legislazioni nazionali.

· Lottare contro lo sfruttamento e la speculazione sui bisogni sanitari dei popoli.

AFFRONTARE LE GRANDI QUESTIONI CHE INCIDONO SULLA SALUTE

Sfide economiche

L’economia ha una profonda influenza sulla salute dei popoli. Le politiche economiche che privilegiano l’equità, la sanità e il benessere sociale possono migliorare la salute e l’economia dei popoli.

Le politiche finanziarie, agricole ed industriali che rispondono primariamente ai bisogni capitalistici, imposti da Governi nazionali e organizzazioni internazionali, alienano i popoli dalla loro vita e dal loro sostentamento. I processi di economia mondiale e di liberalizzazione hanno accresciuto le ineguaglianze all’interno e tra le nazioni.

Molti paesi del mondo, specialmente i più potenti, usano le loro risorse, incluse le sanzioni economiche e gli interventi militari, per consolidare ed espandere le loro posizioni, con devastanti effetti sulla vita dei popoli.

Questa Carta invita i popoli della terra a:

· Chiedere trasformazioni radicali dell’Organizzazione Mondiale del Commercio e del sistema globale del commercio affinchè cessino di violare i diritti sociali, economici, ambientali e sanitari dei popoli e incomincino a discriminare positivamente a favore dei paesi del Sud. Per tutelare la sanità pubblica, questa trasformazione deve incidere sui regimi di proprietà intellettuale come i brevetti e sugli aspetti relativi agli accordi commerciali sui diritti di proprietà intellettuale (TRIPS).

· Chiedere la cancellazione del debito del terzo mondo.

· Chiedere la radicale trasformazione della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale affinchè queste istituzioni riflettano e promuovano attivamente i diritti e gli interessi dei paesi in via di sviluppo.

· Chiedere regole efficaci per garantire che le corporazioni transnazionali non abbiano effetti negativi sulla salute della gente, non sfruttino la forza lavoro, non degradino l’ambiente e non interferiscano sulla sovranità delle nazioni.

· Assicurare che i governi implementino politiche agricole in sintonia con i bisogni della gente e non con la domanda di mercato, cioè garantiscano la sicurezza e l’accesso equo al cibo.

· Chiedere che i governi nazionali agiscano a protezione del diritto alla salute pubblica nelle questioni riguardanti le leggi sulle proprietà intellettuali.

· Chiedere il controllo e la tassazione dei capitali speculativi internazionali.

·  Insistere affinchè tutte le politiche economiche siano valutate in base al loro impatto sulla salute e sull’ambiente, dal punto di vista dell’equità sociale e dei rapporti di genere, incluse le misure di regolamentazione che ne assicurino il rispetto.

·  Sfidare le teorie economiche basate sulla centralità del profitto e rimpiazzarle con alternative che creino società sostenibili ed a misura d’uomo. Le teorie economiche dovrebbero riconoscere i vincoli ambientali, l’importanza fondamentale dell’equità, della salute e del contributo del lavoro non retribuito, soprattutto quello misconosciuto delle donne.

Sfide politiche e sociali

Politiche sociali di ampio respiro hanno effetti positivi sulla vita della gente e sui mezzi di sostentamento. La globalizzazione economica e la privatizzazione hanno profondamente disgregato le comunità, le famiglie e le culture. Le donne sono fondamentali per il sostegno del tessuto sociale di ogni popolo, ma i loro bisogni di base sono spesso ignorati e negati e sono violati i loro diritti e le loro persone.

Le istituzioni pubbliche vengono scalzate e impoverite, molte delle loro responsabilità sono state trasferite al settore privato specialmente a corporazioni o ad altre istituzioni nazionali o internazionali che solo raramente sono tenute a rispondere alla gente del loro operato. In più il potere delle parti politiche e dei sindacati è stato drasticamente ridotto, mentre forze fondamentaliste e conservatrici stanno prendendo il sopravvento. Riteniamo che la democrazia partecipativa nelle organizzazioni politiche e nelle strutture civiche debba aumentare.

C’è urgente bisogno di sostenere ed assicurare trasparenza e responsabilità.

Questa Carta invita i popoli della terra a:

·  Chiedere e sostenere lo sviluppo e l’implementazione di politiche sociali di ampio respiro con la piena partecipazione della gente.

· Assicurare che tutte le donne e gli uomini abbiano parità di diritto al lavoro, ai mezzi di sostentamento, alla libertà di espressione, alla partecipazione politica, all’esercizio delle scelte religiose, all’educazione ed alla libertà dalla violenza.

· Fare pressione sui Governi per introdurre e rafforzare la legislazione per la protezione e la promozione della salute fisica, mentale e spirituale e per i diritti umani dei gruppi emarginati.

· Chiedere che educazione e sanità siano prioritarie nelle agende politiche. Questo implica una educazione di qualità libera e obbligatoria per tutti i bambini ed adulti, particolarmente per le bambine e le donne, educazione di qualità e cura della prima infanzia.

·  Chiedere che le attività delle pubbliche istituzioni come i servizi di prima infanzia, i sistemi di distribuzione del cibo, e il diritto alla casa siano a beneficio della salute degli individui e delle comunità.

·  Condannare e sollecitare la revisione di ogni politica che porti allo sradicamento forzato delle persone dalla loro terra, casa o lavoro.

· Combattere forze fondamentaliste che minacciano il diritto alla libertà degli individui, particolarmente la vita di donne, bambini e minoranze.

· Combattere il turismo sessuale e la tratta mondiale delle donne e dei bambini.

Sfide ambientali

L’inquinamento dell’aria e dell’acqua, i rapidi cambiamenti di clima, la riduzione dello strato di ozono, l’energia nucleare, i rifiuti tossici e i pesticidi, la perdita della bio-diversità, la deforestazione e l’erosione del terreno producono degli effetti nocivi duraturi sulla salute della gente. Le radici di fondo di questa distruzione comprendono l’insostenibile sfruttamento delle risorse naturali, l’assenza di una visione olistica a lungo termine, lo svilupparsi di comportamenti individualistici e di accumulo dei profitti, e il consumismo dei ricchi. Questa distruzione va combattuta e corretta al più presto ed in maniera efficace.

Questa Carta invita i popoli della terra a:

· Imporre le proprie responsabilità alle corporazioni nazionali e transnazionali, alle istituzioni pubbliche e militari relativamente alle loro attività pericolose e distruttive per l’impatto sull’ambiente e sulla salute dei popoli.

· Chiedere che tutti i progetti di sviluppo siano valutati in base a criteri sanitari ed ambientali e che cautela ed autocontrollo siano applicati laddove le tecnologie o le politiche possano minacciare la salute e l’ambiente ( Il principio della precauzione).

·  Chiedere che i Governi si impegnino rapidamente, in maniera più incisiva di quanto previsto dall’accordo internazionale sul cambiamento del clima, per ridurre, nei propri territori, i gas che provocano l’effetto serra, senza l’uso di tecnologie o pratiche pericolose o inadeguate.

· Combattere lo spostamento delle industrie pericolose e dei rifiuti tossici e radioattivi nei paesi più poveri e nelle comunità marginalizzate ed incoraggiare soluzioni che riducano al minimo la produzione dei rifiuti.

· Ridurre i consumi eccessivi e gli stili di vita non sostenibili sia nel Nord che nel Sud del mondo. Fare pressione sui paesi ricchi e industrializzati per ridurre del 90% i loro consumi e l’inquinamento.

·  Chiedere misure che assicurino una occupazione sana e sicura e che includano il monitoraggio, sulle condizioni di lavoro, gestito dai lavoratori.

· Chiedere misure per prevenire gli incidenti ed i traumi sul posto di lavoro, nella comunità ed in casa.

· Rifiutare brevetti sulle diverse forme di vita e combattere la bio-pirateria delle risorse e delle conoscenze tradizionali e indigene.

· Sviluppare indicatori di progresso ambientale e sociale basati sulla centralità della persona e sulla comunità e fare pressione per lo sviluppo e l’adozione di controlli regolari che misurino il degrado ambientale e lo stato di salute della popolazione.

GUERRA, VIOLENZA, CONFLITTI E DISASTRI NATURALI

Guerra, violenza, conflitti e disastri naturali devastano le comunità e distruggono la dignità umana. Hanno un forte impatto sulla salute fisica e mentale dei suoi membri, specialmente donne e bambini. Il crescente commercio internazionale delle armi, sempre più violento e corrotto, mina la stabilità sociale, politica ed economica, e l’allocazione delle risorse nel settore sociale.

Questa Carta invita i popoli della terra a:

· Sostenere campagne e movimenti per la pace e per il disarmo.

· Sostenere campagne contro le aggressioni e contro la ricerca , la produzione, la sperimentazione e l’uso di armi di distruzione di massa e altre armi, compresi tutti i tipi di mine antiuomo.

· Sostenere iniziative popolari per il raggiungimento di una pace giusta duratura, specialmente nei paesi in cui sono in atto guerre civili e genocidi.

· Condannare l’uso dei bambini soldato, l’abuso e lo stupro, la tortura e l’uccisione di donne e bambini.

· Chiedere la fine delle occupazioni che sono uno dei più micidiali strumenti contro la dignità umana.

· Combattere la militarizzazione e gli interventi umanitari assistenziali.

· Chiedere la radicale trasformazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in modo che funzioni democraticamente.

· Chiedere che le Nazioni Unite e i singoli Stati mettano fine a tutti i tipi di sanzioni, usate quale strumento di aggressione, che danneggiano la salute della popolazione civile.

· Incoraggiare iniziative indipendenti a base popolare che dichiarino i villaggi, le comunità e le città aree di pace in cui le armi siano bandite.

· Sostenere azioni e campagne per la prevenzione e la riduzione di comportamenti violenti e aggressivi, specialmente negli uomini, e di sostegno alle coesistenze pacifiche.

· Sostenere azioni e campagne per la prevenzione dei disastri naturali e la conseguente riduzione delle sofferenze umane.

SANITA’, UN SETTORE CENTRATO SULLA PERSONA

Questa carta invita a promuovere una sanità di base universale e completa , a prescindere dalle possibilità economiche delle persone. I servizi sanitari devono essere democratici, rispondere al principio di responsabilità e disporre di risorse sufficienti a raggiungere questo scopo.

Questa Carta invita i popoli della terra a:

· Combattere politiche nazionali e internazionali che privatizzino i servizi sanitari e li mercifichino.

· Chiedere ai Governi di promuovere, finanziare e offrire una sanità di base completa quale mezzo più efficace per risolvere i problemi di sanità e organizzare servizi di salute pubblica garantendo un accesso universale e gratuito.

· Fare pressione sui governi per l’adozione, l’implementazione e il rafforzamento di politiche nazionali per la salute e per i farmaci essenziali.

· Chiedere ai Governi di combattere la privatizzazione dei servizi di sanità pubblica, assicurare regole efficaci nel settore della medicina privata compresi i servizi sanitari gestiti da associazioni caritative ed ONG.

· Chiedere una radicale trasformazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) affinché risponda alle sfide della sanità in maniera che anche i poveri nei beneficino, escluda gli approcci verticistici garantendo quelli intersettoriali, coinvolga le organizzazioni popolari a partecipare all’Assemblea Mondiale per la Salute e assicuri l’indipendenza dagli interessi corporativi.

· Promuovere , sostenere e incoraggiare azioni che diano alla gente potere di controllo sulle politiche decisionali nel settore della sanità a tutti i livelli, compresi i diritti del paziente e del consumatore.

· Sostenere , riconoscere e promuovere sistemi curativi tradizionali olistici e i suoi operatori ed integrarli nella sanità di base.

· Chiedere aggiornamenti nella formazione del personale sanitario affinché diventi più pratico e più orientato a risolvere i problemi della gente, capisca meglio l’impatto delle questioni globali sulle comunità e sia incoraggiato a lavorare con la comunità rispettandone la diversità.

· Demistificare le tecnologie mediche e sanitarie (inclusi i farmaci) e chiedere che siano subordinate alle esigenze e ai bisogni sanitari delle persone.

· Chiedere che la ricerca sanitaria includa quella in ambito genetico e che lo sviluppo di farmaci e le tecnologie riproduttive siano realizzati da istituzioni responsabili in maniera partecipativa e basata sui bisogni della gente. La ricerca dovrebbe essere centrata sulla salute pubblica e sulla sulle persona , rispettando i principi etici universali.

· Sostenere i diritti dei popoli alla riproduzione senza discriminazioni sessuali e combattere tutte le misure coercitive nelle politiche di pianificazione familiare e della popolazione. Questo sostegno include il diritto all’accesso di una gamma completa ed efficace dei metodi di regolazione della fertilità.

PARTECIPAZIONE DEI POPOLI AD UN MONDO PIU’ SANO

I grandi movimenti ed organizzazioni popolari sono fondamentali per la democraticità e la trasparenza di processi decisionali improntati al principio di responsabilità. E’ essenziale garantire i diritti civili; politici ed economici; sociali e culturali dei popoli. Mentre i Governi hanno la responsabilità primaria nel promuovere un più egualitario approccio alla sanità e ai diritti umani, la grande varietà dei gruppi sociali, dei movimenti e dei media, hanno un importante ruolo da giocare nell’assicurare il potere di controllo delle politiche di sviluppo e il monitoraggio delle relative implementazioni.

Questa Carta invita i popoli della terra a:

· Creare e rafforzare organizzazioni popolari che offrano una base di analisi e di azione.

· Promuovere, sostenere ed allargare le attività che incoraggino il coinvolgimento della gente nelle decisioni di pubblico servizio a tutti i livelli.

· Chiedere che le organizzazioni siano rappresentate in forum relativi alla sanità a livello locale, nazionale e internazionale.

· Sostenere iniziative locali di democrazia partecipativa attraverso la formazione di network mondiali di solidarietà basati sulla centralità della persona

Aderite, sottoscrivete la carta! Invitiamo tutti gli individui e le organizzazioni ad appoggiare questo movimento mondiale e invitiamo te ad appoggiare e ad aiutare l’implementazione della Carta per la Salute dei Popoli.