Prosegue il sostegno di C.I.S.D.A. alle donne afghane

La situazione in Afghanistan sta diventando ogni giorno più difficile e rischiosa per tutte quelle persone, uomini e donne, che non si sono mai arrese alla brutale violenza del regime talebano.
Nell’anno appena concluso abbiamo avuto ospite della nostra associazione una compagna dell’organizzazione RAWA che il CISDA sostiene da più di venti anni.
Molti e molte di voi hanno avuto la possibilità di incontrarla e avere informazioni dirette di come stia diventando sempre più difficile sopravvivere nel Paese.
Ci sono stati raccontati tanti progetti e attività che, in maniera clandestina, dopo i primi mesi da agosto 2021 di riorganizzazione delle loro attività, hanno con coraggio rimesso in piedi.
Purtroppo da poche settimane il regime talebano ha nuovamente inflitto altre restrizioni, soprattutto a carico delle donne, con il chiaro obiettivo di relegarle nelle case, vittime di violenze e privazioni, con pene molto severe, in caso di trasgressione delle leggi imposte.
Nostri contatti in Afghanistan ci raccontano di una situazione umanitaria insostenibile e gravissima. Nonostante il freddo, molti uomini e bambini, gli unici che possono circolare, sono costretti a mendicare per riuscire a trovare cibo.
CISDA non vuole lasciare sole le donne afghane per cui continua a sostenerle, come ha sempre fatto. Le donne di RAWA, costrette all’attività clandestina da sempre, troveranno il modo per portare avanti il loro lavoro di base e adattare alle ennesime restrizioni la loro presenza efficace soprattutto nelle aeree più povere del paese.
È ancora possibile:
– la distribuzione di cibo alle famiglie più povere
– l’attività di insegnamento clandestino per le ragazze in case private
– il mantenimento di una casa rifugio clandestina per donne vittime di violenza
– il progetto “Giallo fiducia” di coltivazione dello zafferano
Le donazioni hanno permesso dozzine di incontri, di interviste, di contatti di cui vogliamo fare tesoro, ma anche, nel concreto 350.000 euro ottenuti con la campagna “Emergenza Afghanistan”
(2021 e 2022) e 325.000 euro per progetti (2022).
Progetti che sono stati realizzati nel corso dell’anno 2022 coi relativi contributi:
C.I.S.D.A.

Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane